Osteotomia wafer della testa dell’ulna
Si esegue per decomprimere l’articolazione ulno-carpica in esiti di frattura e/o traumi e/o microtraumi ripetuti del polso che abbiano portato a dolore cronico ulno-carpico resistente a trattamenti conservativi e in casi iniziali di degenerazione articolare artrosica o reumatoide in attesa di procedure maggiormente invasive. Anche dismorfismi del polso e malformazioni congenite posso creare conflitti cronici ulnocarpici.
Il fine dell’intervento è di decomprimere l’articolazione rimuovendo un piccolo tassello osseo di pochi millimetri (l’esatta misurazione è ovviamente valutata per ogni paziente) dalla testa dell’ulna senza raggiungere la cartilagine e senza aprire la capsula articolare. La tecnica prevede un miniaccesso dorsale al polso sul lato ulnare. Non utilizzo alcun mezzo di sintesi e la stabilità è data dal tipo di osteotomia che prevede una pseudo cerniera ossea con conservazione del periostio che consente una stabilità elastica. Questo consentirà al movimento precoce di creare un adattamento articolare intrinseco e personale.
RADFIOGRAFIA 30 GIORNI DOPO LA RESEZIONE WAFER.