Il dito “a martello” nella mano

Cos’è il dito a martello?

Il dito a martello nella mano è una patologia piuttosto frequente. È prevalentemente di origine traumatica. In alcuni casi l’origine può essere degenerativa (artrite reumatoide, psoriasica).

La lesione interessa l’apparato estensore del dito a livello della interfalangea distale. La terza falange rimane flessa con deficit completo in estensione.

Cura con trattamento conservativo e intervento chirurgico

Il trattamento può essere conservativo, se effettuato immediatamente dopo la lesione, utilizzando un tutore che immobilizzi la interfalangea distale in estensione per 40 gg circa. Con il trattamento conservativo, anche precoce, i risultati non sono sempre ottimali. Il trattamento chirurgico consiste nella ricostruzione dell’apparato estensore reinserendolo alla base della terza falange. Per ottenere una valida reinserzione vengono spesso utilizzate ancorette metalliche o riassorbibili.

Trattamento post operatorio

Dopo l’intervento la falange rimarrà immobilizzata in estensione per 40 giorni con un filo di Kirschner e un tutore. In casi inveterati sarà necessaria l’artrodesi della interfalangea distale. I sintomi sono tipici ed inequivocabili: dolore locale (a volte anche intenso) in corrispondenza della lesione e incapacità di estendere la terza falange.

Vuoi prenotare una visita o richiedere informazioni?

Prenota una visita o richiedi informazioni al Dott. Riccardo Scagni.